Nuovi aiuti per il settore agricolo.
La proposta di legge n. 931, approvata definitivamente dal Senato il 28 Febbraio 2024, ed in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, potrebbe rappresentare una buona opportunità per il settore agricolo. Il provvedimento, infatti, mira a rilanciare il sistema produttivo agricolo attraverso il sostegno all’insediamento e alla permanenza dei giovani nel settore, promuovendo il ricambio generazionale nel rispetto delle norme dell’Unione europea.
I beneficiari delle misure proposte sono individuati come “impresa giovanile agricola” o “giovane imprenditore agricolo”, definiti in base a criteri di età e composizione societaria. Le agevolazioni includono un regime fiscale agevolato, sostegno per l’acquisto di terreni e beni strumentali, incentivi per la formazione e misure per facilitare il trasferimento di aziende agricole e il mantenimento dell’unità produttiva.
Tra le misure specifiche si evidenziano:
- Un Fondo per il primo insediamento dei giovani in agricoltura, dotato di 15 milioni di euro a partire dal 2024.
- Un regime fiscale agevolato per i soggetti individuati, consistente in un’imposta sostitutiva applicata con un’aliquota del 125% sulla base imponibile.
- Agevolazioni in materia di compravendita di fondi rustici, con un compenso notarile ridotto per acquisti fino a 200.000 euro.
- Un credito d’imposta fino a 2.500 euro per la partecipazione a corsi di formazione, usufruibile in compensazione entro due periodi d’imposta.
- Imposte di registro, ipotecarie e catastali ridotte al 60% per l’acquisto o permuta di terreni agricoli.
- Priorità nell’esercizio dei diritti di prelazione e di riscatto per i giovani imprenditori.
Viene inoltre istituito l’Osservatorio nazionale per l’imprenditoria e il lavoro giovanile nell’agricoltura (ONILGA) per monitorare l’attuazione delle misure e l’evoluzione del settore. Infine, i comuni possono riservare fino al 50% dei posteggi nei mercati per la vendita diretta a giovani imprenditori agricoli.
